Ginnastica per la Mente

Ginnastica per la Mente

La Fondazione Antonio Della Monica propone un corso di “Ginnastica per la Mente”, un programma di training cognitivo per allenare il cervello a mantenersi attivo e sempre agile, flessibile, funzionale.

L’allenamento prevede diversi esercizi che vanno a stimolare le diverse funzioni mentali come a esempio l’attenzione, le memoria, la logica, il ragionamento, il calcolo, immaginazione, la creatività, l’orientamento nel tempo e nello spazio, il linguaggio, la fluenza verbale ecc…

Gli incontri sono condotti da una psicologa e Brain Trainer. Si utilizzano soprattutto schede cartacee che stimolano le diverse abilità cognitive.

La ginnastica per la mente è un allenamento che ha l’obiettivo di:

  • potenziare le funzioni del cervello, in particolare le memorie;
  • imparare strategie per memorizzare;
  • favorire un invecchiamento sano;
  • migliorare lo stato emotivo e il benessere personale;
  • favorire l’incontro e il confronto con gli altri attraverso gli incontri di gruppo;

Un tipo di allenamento che si rivolge a persone di tutte le età, sesso, estrazione sociale e culturale. In particolare, agli adulti e agli anziani che, pur non avendo una diagnosi di demenza, lamentano un rallentamento dell’agilità mentale dovuto a stili di vita non favorenti la salute del cervello.

Il corso di Ginnastica per la mente si svolge in gruppo oppure individualmente con un incontro a settimana della durata di 90 minuti.

Il gruppo è costituito da un massimo di 6 partecipanti.

Ogni incontro ha una durata di circa 90 minuti.

Ginnastica per la mente a domicilio

La Fondazione offre la possibilità di richiedere a domicilio un intervento di stimolazione psico-cognitiva per le persone con lieve deficit cognitivo o in fasi iniziali di Alzheimer o altri tipi di demenza. 

L’intervento domiciliare ha lo scopo di permette alla persona di stare nel suo ambiente domestico. Questo può costituire un vantaggio dal momento che la persona si sente più al sicuro nella sua abitazione, nel suo spazio, in un luogo familiare.

 L’amore, l’accoglienza, la sicurezza, la familiarità sono le caratteristiche che fanno dell’ambiente domestico  un ulteriore fattore terapeutico che favorire il processo di stimolazione agendo anche sull’aspetto emotivo.