Il Caffè della Memoria è un progetto nato nel 2012 per offrire sostegno alle persone affette da demenza e ai loro familiari. Si tratta di un’iniziativa semi-residenziale rivolta a persone semiautonome con diagnosi di demenza a diversa eziologia, che non necessitano di assistenza sanitaria continua, e ai loro caregiver.

L’aspetto innovativo del progetto è la creazione di un ambiente rilassato e familiare, in cui viene accolta non solo la persona con demenza, ma l’intero nucleo familiare. Mentre la persona partecipa a una vera e propria palestra sensoriale — con attività tattili, visive, olfattive e musicali volte a stimolare ricordi e memoria emotiva — i caregiver trovano uno spazio di confronto e sostegno, dove condividere esperienze e ricevere informazioni dagli esperti.

La demenza colpisce l’intera famiglia, generando isolamento, stress e senso di impotenza. Il Caffè della Memoria mira a contrastare questi effetti, favorendo la socializzazione, il mantenimento delle abilità residue della persona malata e la riduzione del carico di cura per chi assiste. Allo stesso tempo, coinvolge la comunità locale in percorsi di sensibilizzazione per costruire una rete solidale e inclusiva.

• Laboratori abilitativi e di memory training

• Attività di vita quotidiana e ludico-ricreative di gruppo per stimolare competenze e autonomie residue

• Attività di socializzazione per prevenire il ritiro e l’isolamento

• Attività motoria adattata

• Attività di orientamento spazio-temporale

• Musicoterapia

• Attività di valutazione non a scopo diagnostico

• Supporto ai caregiver

• Counseling psicologico

• Formazione e conduzione di gruppi di auto mutuo aiuto per caregiver

• Iniziative di formazione e divulgazione sulle tematiche dell’assistenza rivolte alla cittadinanza